Ansel Adams – La fotocamera – Zanichelli editrice.
Bologna, prima edizione 1989 – 202 pag., formato cm. 19×26,
Della trilogia di Adams, “La fotocamera” potrebbe sembrare il più obsoleto nel terzo millennio, era di sensori, software, e problemi in RGB, la sua lettura invece risulterà decisamente utile, se non altro per non sentir più dire che ” la lunghezza focale sul digitale corrisponde a un …”.
La fotocamera sostanzialmente non è cambiata, è cambiato il sensibile.
Un libro dunque che si apre con il foro stenopeico e si chiude con l’analisi delle attrezzature speciali, passando per i vari tipi di fotocamera, gli obiettivi e le loro peculiarità, gli otturatori, gli esposimetri, i flash e vari accessori.
Come negli altri due testi, fulcro dell’opera e la visualizzazione e la gestione dell’immagine, attraverso l’impiego corretto della lunghezza focale, del diaframma, il tempo di otturazione e la prospettiv nel caso dei corpi mobili.
Consigliato, ma indispensabile per chi voglia fare del GF.
damiano bianca
settembre 2005